Adam Lambert, secondo classificato all’ottava edizione di American Idol di qualche anno fa, tornerà a cantare con i Queen.
Sostituire Freddie Mercury come frontman dei Queen è, ovviamente, impossibile, ma Adam Lambert è riuscito con rispetto e dignità a interpretare le canzoni di Queen con successo; lo ha fatto alcuni mesi fa, per una serie di live che sono stati molto apprezzati dal pubblico, e pare che continuerà a farlo.
La conferma in un’intervista
Adam Lambert si sta preparando a tornare sui palcoscenici di tutto il mondo in qualità di cantante dei Queen. A confermarlo è stato lui stesso, in un’intervista pubblicata sul New Musical Express:
“Potrebbero esserci nuove collaborazioni con i Queen. Ci sono cose di cui parlare e un sacco di materiale davvero eccitante del quale discutere, il prossimo anno. Non sono pronto a dare annunci, ma c’è molto da aspettarsi”.
Il carisma e la voce potente di Lambert lo hanno reso un sostituto apprezzabile della mitica band, anche perché è stato fortemente voluto da chi nei Queen ci è sempre stato, ovvero Roger Taylor. L’iconico batterista dei Queen ha espresso grande apprezzamento per il talento di Lambert e c’è anche di più.
In una intervista a Planet Rock, Taylor ha fatto sapere che presto i Queen potrebbero tornare in studio di registrazione e pubblicare un cd: per la parte cantata vogliono proprio Adam, confermando la grande stima che nutrono per il cantante 34enne.
L’ultimo lavoro dei Queen, con Freddie ancora vivo, è il leggendario “Innuendo”. Senza di lui i Queen hanno realizzato un solo album, “Made in heaven”, avendo però le basi vocali di Freddie già pronte. Si tratterebbe quindi del primo album dei Queen senza la voce di Mercury.
Gossip da smentire
A proposito di Adam Lambert, di recente si era diffuso il gossip che avrebbe collaborato al nuovo album di Sam Smith, o comunque che i due avrebbero lavorato insieme. Il pettegolezzo è stato smentito da Lambert, che ha dichiarato:
“Si tratta di un pettegolezzo divertente, no, siamo usciti una notte. Abbiamo riso molto di quello che ha scritto la stampa.”